Continua il nostro viaggio alla scoperta dei tesori della nostra Diocesi, andando oggi a scoprire un piccolo santuario barocco con una storia curiosa, il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA CARRAIA a Panicarola. Vi ricordiamo che questo progetto, voluto dalla Diocesi di Perugia e Città della Pieve, è stato realizzato son il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Potete visitare i tour virtuali completi e in alta risoluzione sul sito http://percorsi.diocesi.perugia.it/
Nel 1659, alcuni contadini stavano giocando a bocce nei pressi di una Maestà, dipinta tra il XVI e il XVII sec., quando uno dei giocatori incapace o sfortunato particolarmente in quel giorno, inquietandosi, imprecò contro l’immagine sacra. Il giocatore disse riferendosi all’immagine: “Se anche questa volta il tiro della boccia non va bene, la prossima la tiro contro di te!”. Il tiro andò male e il giocatore scagliò la boccia contro l’immagine della Madonna, che venne raggiunta sul ciglio dell’occhio destro. Il colore e l’intonaco caddero a terra e da quel ciglio colpito sgorgarono lacrime. Lo sfregio si può osservare ancora sull’immagine che ora è collocata sull’altare maggiore. A croce greca con lesene di ordine toscano. Sacrestia dietro l’altare maggiore con accesso da due porte laterali. Sul retro della chiesa e addossata alla stessa vi è un edificio abitativo. Possiede lesene di ordine toscano con cornicione a fregio con triglifi e metope a stucco. Volte a botte sulle braccia della croce. Cupola centrale con lanternino poggiante su pennacchi. Il santuario si trova in aperta campagna, in zona pianeggiante, molto visibile dall’intorno. Si osserva che la parte inferiore della chiesa possa essere antecedente alla parte terminale. Si nota infatti dal collarino dei capitelli una esecuzione muraria leggermente diversa.
[Fonte: Le Chiese delle Diocesi Italiane http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/]