La mostra Vertigine umbra, nata da un’idea della Fondazione CariPerugia Arte, offre un punto di vista sull’Umbria decisamente originale e inedito: il visitatore può infatti ammirarne dall’alto – come se si trovasse in volo su di essa – le bellezze ambientali, artistiche e storico-monumentali. Si tratta di un’esperienza visiva e sensoriale per molti versi unica, destinata a modificare la percezione e la conoscenza che si ha di questo territorio, che è indiscutibilmente uno dei più belli e incantevoli d’Italia. Lo spunto che ha portato alla realizzazione di questo percorso espositivo è stato, come talvolta capita, occasionale: la visione di alcune immagini di borghi e paesaggi umbri riprese con l’ausilio tecnico dei droni. Erano immagini spettacolari e molto suggestive, ma parziali e incomplete. Per realizzare uno sguardo verticale sull’Umbria nella sua interezza era necessario individuare molti altri materiali. Per prima cosa si è pensato all’aeropittura futurista, in particolare ai celebri dipinti realizzati da Gerardo Dottori e dal suo allievo/amico Alessandro Bruschetti. Grazie al contributo dello storico e critico d’arte Massimo Duranti ne sono stati individuati una trentina, tutti provenienti da collezioni private: costituiscono l’espressione artistica di un’Umbria messa in prospettiva, proiettata all’interno di un vasto orizzonte spaziale, raffigurata come se la si cogliesse dall’alto di una montagna o facendo proprio lo sguardo di un volatile.
Progettazione e realizzazione
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Virtual Tour
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